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Il nostro slogan... perché ogni scelta di produzione e lavorazione è indirizzata al vero processo biologico e naturale e non al semplice e facile ottenimento di uno standard richiesto per l’ottenimento di una certificazione. Queste sono le caratteristiche che dobbiamo ricercare quando scegliamo un rimedio, un cosmetico o un alimento: un prodotto veramente sano, non solo nell’etichetta.
Per queste ragioni abbiamo scelto come certificatori due organismi indipendenti che conducono la loro attività con grande attenzione all’uomo, alle sue necessità e al suo futuro:
Secondo il Regolamento CE 834/2007 le aziende del settore agroalimentare che hanno intenzione di far parte della filiera del biologico, devono essere soggette a controllo e relativa certificazione. Tale controllo, che a Remedia è condotto appunto da Q-certificazioni, viene effettuato sia sulla produzione primaria ovvero sulla coltivazione e sui metodi di lavorazione della terra, sia sulle attività di trasformazione che devono garantire l’impiego di materie prime biologiche.
I nostri preparati erboristici e alimentari non possono sfuggire a tale certificazione, essendo costituiti da piante coltivate secondo i principi fondamentali dell’Agricoltura Biologica e trasformate nei nostri laboratori adottando metodi che mantengono inalterata la loro purezza e materie prime di propria produzione. Fanno eccezione solo alcune, la cui coltivazione della pianta non è possibile sul nostro territorio ma del quale garantiamo la provenienza attraverso un’attenta selezione dei fornitori, che guarda sia ai metodi produttivi che all’eticità e sostenibilità con il quale conducono la loro attività.
Q-certificazioni sancisce in maniera ufficiale e secondo le normative europee ciò che noi facciamo quotidianamente, il nostro credo e stile di vita che va ben oltre al rispetto degli standard del biologico stabiliti dalla normativa.
Attraverso questo marchio di certificazione, comunichiamo a tutti i nostri clienti la cura nella selezione delle materie prime che utilizziamo per la produzione dei cosmetici. Materie prime che a loro volta sono certificate da Q-Certificazioni, in quanto frutto della nostra filiera di produzione.
Abbiamo scelto il marchio So-Cert perché è l’unico organismo che certifica la percentuale di ingredienti biologici sul totale degli ingredienti e, notate bene, l’assenza di conservanti. La percentuale bio indicata sui nostri cosmetici si riferisce infatti alla totalità degli ingredienti presenti nel preparato e non a quelli certificabili. Questo perché la certificazione biologica è possibile solo per gli ingredienti alimentari di provenienza agricola. Il sale o l’acqua, ad esempio, non essendo prodotti agricoli non sono certificabili. Per queste ragioni, non sempre arriviamo al 100% bio, perché qualche ingrediente non sostituibile non può essere certificato oppure non è disponibile in qualità bio.
E i conservanti nascosti? Inutile dire che i nostri preparati non ne contengono e siamo fieri di poter certificare, attraverso So-Cert, questo importante aspetto, non sempre verificato dagli altri organismi di controllo. La legge, infatti, permette di non indicare nell’elenco degli ingredienti INCI i conservanti con i quali sono preservati gli ingredienti cosmetici. Per esempio, gran parte dei tensioattivi sono conservati con l’aggiunta di parabeni o altre sostanze sintetiche. So-Cert certifica che i nostri ingredienti ne sono estranei… Senza parabeni...e senza paragoni!
Per Remedia non basta certificare i propri prodotti… ci impegniamo affinché l’azienda possa produrre un impatto positivo sulla vita dell’uomo e sull’ambiente e venga riconosciuta come utile per il bene Comune e d’esempio per una nuova economia.
Questo intento è stato ufficializzato nel 2015 con l’adesione al movimento dell'Economia del Bene Comune, una Federazione austriaca grazie al quale sono state apportate diverse modifiche alla struttura aziendale, finalizzate appunto alla realizzazione di un modello organizzativo in cui al centro vi fosse il bene di tutti.
Lo strumento con il quale il movimento certifica e misura quanto un’azienda lavora per il bene di tutti è il Bilancio del Bene Comune, che Remedia ha redatto per la prima volta nel 2018 con l’ottenimento di lodevoli risultati. Tale Bilancio, non guarda alla situazione patrimoniale ed economica dell’azienda, ma si sofferma sui comportamenti economici dell’azienda e sulla capacità della stessa di generare bene comune, premiando attraverso un punteggio (da -1000 a + 1000) quelle realtà che dimostrano un comportamento umano, cooperativo, solidale, ecologico e democratico.
Attraverso questo strumento, il Movimento Economia del Bene Comune ha potuto analizzare in maniera molto approfondita come Remedia si comporta nei confronti di:
in riferimento a 4 grandi temi:
Secondo i risultati ottenuti, il Bilancio descrive un atteggiamento molto positivo in relazione alle tematiche sopra citate. La somma totale del punteggio derivante dall’analisi di ogni specifico argomento è di + 626, con una valutazione lodevole nei rapporti con il contesto sociale e nel contributo apportato dal nostro servizio e dai nostri prodotti alla collettività. Questa strumento ha fatto emergere altresì i punti più critici e per i quali sono già state adottate misure atte al miglioramento. Non solo un punto di arrivo… ma un grande punto di partenza per indirizzare le aziende verso un’economia diversa e più sostenibile.
Scarica QUI il Bilancio del Bene Comune di Remedia.
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