Anche le tinte, come i tessuti, possono essere assorbiti dal nostro corpo tramite la pelle per questo anche su di essi dobbiamo porre grande attenzione. Con il loro originale colore, le piante riescono a lasciare la loro benevola impronta sui tessuti, per questo optiamo per le tinture vegetali. Esse hanno un processo completamente differente dalla quelle industriali e i colori che si ottengono, oltre ad essere unici e irripetibili, sono pieni di sfumature e vibrazioni che suscitano grandi emozioni!

Il processo di tintura vegetale è abbastanza laborioso: le fibre e i tessuti da tingere, normalmente devono essere mordenzati prima di tingerli. Nella tintura ecologica, al posto dei mordenti a base di cromo e altri metalli pesanti, si usano estratti di alcune piante particolari oppure dei semplici sali come l'allume. Dopo essere stati immersi nel bagno mordente per un determinato tempo, i tessuti passano nel bagno colorante. Il bagno colorante è preparato tramite macerazione a freddo o a caldo delle piante tintorie in acqua. In alcuni casi questo processo può richiedere anche diversi giorni di tempo. Una volta tinti i tessuti devono essere sciacquati abbondantemente in acqua per eliminare il colore che non è stato assorbito completamente prima di asciugarli all'ombra o al sole, a seconda del colore desiderato. La bellezza delle tinture vegetale è che a ogni bagno si ottiene una variante diversa dello stesso colore, avendo poi sul capo un risultato unico e ineguagliabile. Questo rende il tuo abito Beijaflor unico!

Per la tintura (dei B-charm e B-fly) ci appoggiamo alla tintoria storica umbra Tintoria Ferrini; tutti gli altri capi sono tinti da noi!

Ecoprinting

Per tingere i nostri capi principalmente utilizziamo la tecnica dell’ecoprinting, che permette di imprimere e riprodurre su tessuto forme e colori di elementi vegetali come foglie, fiori, bacche, semi, cortecce e radici che raccogliamo a mano nel nostro giardino.
Ecco la nostra Giulia alle prese con l'Ecoprinting!

Dopodichè diamo sfogo alla nostra fantasia! Disponiamo come più ci piace, a seconda della nostra ispirazione, le foglie e le altre parti della pianta scelte sul tessuto, per poi arrotolarlo in un legnetto e immergerlo in un pentolone per cuocerlo a vapore per un'oretta, a seconda del grado di intesità del colore che desideriamo. Una volta pronto, lo lasciamo asciugare al sole per fissare al meglio il colore, risaltando le magnifiche forme ottenute!

Per i capi a tinta unita utilizziamo invece la tecnica del bagno di colore, che consiste nell’immergere il tessuto in acqua colorata, ottenuta dalle piante tramite bollitura, senza utilizzare poi le parti della pianta sul tessuto. 

L’intento di Beijaflor è dimostrare che si può unire la bellezza alla sostenibilità. Che si può ottenere avendo rispetto dell’ambiente e delle persone. Che il colore è naturale, ed è solo dalla Natura che vogliamo che arrivi.
E ci piace conoscere tecniche usate fin dall’ antichità, rimanendone fedeli, ma con un approccio moderno ed originale.

Per beijaflor la semplicità è unicità!

Categoria: Visione Olistica
Tag: pelle ecologia