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- Perché scegliere solari naturali
- I filtri solari chimici: come funzionano e perché dobbiamo farci molta attenzione
- Come funzionano i filtri solari fisici
- Nanoparticelle nei solari: cosa sapere per scegliere con consapevolezza
- Gli ingredienti vegetali che sostengono la pelle
- Esposizione solare consapevole: allearsi con il sole
- I solari Remedia: una scelta ispirata dalla Natura
- Consigli pratici per l’utilizzo
- Come scegliere il solare più adatto a te
- Conclusione: un invito all’esperienza
Perché scegliere solari naturali
I solari naturali rappresentano una scelta consapevole che tutela non solo la salute della pelle, ma anche l’ambiente. Sempre più persone si avvicinano a questi prodotti per evitare le sostanze di sintesi presenti nei comuni solari, come parabeni, siliconi e filtri chimici, che possono risultare irritanti o interferire con l’equilibrio ormonale. Inoltre, molti filtri chimici sono stati riconosciuti come dannosi per la biodiversità marina, contribuendo al degrado di barriere coralline e habitat acquatici.
Scegliere solari naturali significa affidarsi a formule che rispettano il corpo e il pianeta, realizzate con ingredienti biodegradabili, di origine vegetale e spesso provenienti da agricoltura biologica. È un atto d’amore verso se stessi e verso la Terra, che ci invita a prenderci cura della pelle in modo più dolce e sostenibile.
I filtri solari chimici: come funzionano e perché dobbiamo farci molta attenzione
I cosiddetti filtri chimici – o filtri organici – sono sostanze di sintesi create in laboratorio per proteggere la pelle dai raggi del sole. Il loro meccanismo d’azione consiste nell’assorbire le radiazioni UV, impedendo che queste raggiungano gli strati profondi della pelle. Dopo aver assorbito l’energia solare, la rilasciano sotto forma di calore o fluorescenza, il che può contribuire alla sensazione di calore intenso percepita sulla pelle durante l’esposizione.
Ogni filtro agisce su diverse lunghezze d’onda: alcuni bloccano gli UVB, altri gli UVA corti o lunghi, ed è per questo che spesso vengono usati in combinazione. Tuttavia, perché siano efficaci, è fondamentale che siano fotostabili, cioè che non si degradino facilmente sotto l’azione del sole.
Dal punto di vista tecnico, i filtri chimici sono apprezzati perché rendono i cosmetici più leggeri e facili da applicare, e permettono formulazioni economicamente più accessibili. Ma proprio per il modo in cui funzionano – assorbendo e trasformando l’energia solare – possono innescare reazioni fotochimiche, provocando irritazioni, sensibilizzazioni o fenomeni di fototossicità, soprattutto sulle pelli più delicate.
Negli ultimi anni, molti studi hanno messo in evidenza i possibili effetti collaterali di alcune di queste molecole, non solo sulla salute della pelle e del sistema ormonale umano, ma anche sull’ambiente. Alcuni filtri chimici, infatti, sono stati trovati in mare aperto, dove interferiscono con la vita marina, accumulandosi nei coralli, nei pesci e nei microrganismi acquatici, con conseguenze che possono arrivare fino alle catene alimentari.
Per questo, quando si sceglie una protezione solare, è importante guardare oltre l’etichetta SPF, ponendosi domande più profonde: Questo prodotto è davvero amico della mia pelle? Rispetta la vita del mare e delle sue creature?
Noi di Remedia crediamo che la risposta sia nella natura, nella sua intelligenza antica e nella sua capacità di offrirci strumenti efficaci e al tempo stesso armoniosi per prenderci cura di noi e del mondo.
Come funzionano i filtri solari fisici
I filtri solari fisici – anche detti minerali – agiscono in modo diverso rispetto a quelli chimici: non penetrano nella pelle, ma si posano sulla sua superficie creando una barriera riflettente che devia i raggi UV, come farebbe uno specchio.
I due ingredienti più utilizzati sono l’ossido di zinco e il biossido di titanio, in forme non nano, cioè non abbastanza piccole da entrare nell’organismo. Questa caratteristica li rende più sicuri, anche per i bambini e per le pelli sensibili. A differenza dei filtri chimici, che possono degradarsi con il tempo o sotto l’azione della luce, quelli fisici offrono una protezione immediata e stabile nel tempo.
Inoltre, sono inerti e rispettosi dell’ambiente marino, non alterano gli ecosistemi acquatici e non interferiscono con la vita marina. Per il nostro solare Titanio, come suggerisce il nome, noi abbiamo scelto il Titanio non nano parcellizzato. Proprio perché lo utilizziamo nella sua versione a molecola intera, questo solare richiede un tipo di spalmatura più accurata e può lasciare sulla pelle un leggero strato chiaro. Piccole controindicazioni che hanno una finalità di salute e benessere.
Nanoparticelle nei solari: cosa sapere per scegliere con consapevolezza
Quando si parla di nanomateriali, ci si riferisce a sostanze dalle dimensioni infinitesimali – così piccole da essere misurabili in miliardesimi di metro. Sono il frutto di una tecnologia avanzata e ancora in fase di studio, che solleva interrogativi importanti sul piano della sicurezza.
Alcuni studi scientifici indipendenti hanno già messo in luce potenziali rischi legati all’uso delle nanoparticelle, in particolare quando riescono a penetrare nei tessuti e ad accumularsi nell’organismo. Proprio per le loro dimensioni microscopiche, non sempre vengono eliminate dal corpo, e il loro comportamento può essere diverso rispetto alla materia da cui derivano. Per esempio, una particella di titanio non è necessariamente sicura solo perché lo è il titanio nella sua forma tradizionale.
Per questo è importante applicare il principio di precauzione: scegliere formule che abbiano già una lunga storia di utilizzo e sicurezza, evitando sostanze dalle implicazioni ancora poco chiare.
In Europa, la presenza di nanoparticelle nei cosmetici è regolamentata: i produttori devono indicarlo in etichetta, scrivendo la parola “nano” tra parentesi accanto al nome dell’ingrediente (es. Titanium Dioxide (nano)). Quando questa dicitura non compare, significa che i filtri usati sono di dimensioni più grandi, e quindi potenzialmente più sicuri.
In attesa che la scienza faccia piena luce su questa tecnologia, è possibile proteggere la pelle in modo efficace e naturale, scegliendo solari che utilizzano filtri minerali non nano o microincapsulati, in grado di riflettere i raggi solari senza penetrare nell’epidermide e senza arrecare danno all’ambiente.
Noi di Remedia crediamo che la vera innovazione sia quella che nasce dal rispetto per la vita, in ogni sua forma: per questo preferiamo ingredienti sicuri, tracciabili e in armonia con la pelle e con la Terra.
Gli ingredienti vegetali che sostengono la pelle
Un buon solare naturale non si limita a schermare la pelle dal sole, ma la accompagna e la sostiene nel processo di esposizione. Gli ingredienti vegetali svolgono un ruolo prezioso: molti estratti, oli e burri naturali hanno proprietà antiossidanti, lenitive e nutrienti che aiutano la pelle a rigenerarsi, mantenersi idratata e a difendersi dallo stress ossidativo.
Tra questi troviamo:
- Aloe vera: lenitiva, rinfrescante e idratante, dona sollievo alla pelle esposta.
- Olio di cocco, jojoba, germe di grano, sesamo, burro di karité, oleoliti: nutrono in profondità e aiutano a mantenere l’elasticità cutanea.
- Estratto idroalcolico di Viola: la grande alleata dell’organo pelle, che nutre, coccola e protegge il derma in modo naturale.
- Acque aromatiche: idratano in profondità la pelle e aiutano nell’assorbimento degli oli e dei principi attivi delle piante.
- Oli essenziali: sono ottimi conservanti naturali e apportano ai solari le proprietà eteree delle piante di riferimento
- Rimedi floreali: ci aiutano ad adattarci all’esposizione solare, a preparare mente e spirito ad accogliere il sole, a scoprirci con progressiva cautela e genuina allegria.
Questi ingredienti lavorano in sinergia con i filtri fisici per offrire una protezione completa e armoniosa, prendendosi cura della pelle prima, durante e dopo l’esposizione.
Esposizione solare consapevole: allearsi con il sole
Il sole è una fonte vitale di energia e benessere. Favorisce la
sintesi della vitamina D, regola il ritmo sonno-veglia,
sostiene l’umore e rafforza il sistema immunitario. Ma, come ogni forza
della natura, va avvicinato con rispetto e
consapevolezza.
L’approccio olistico
all’esposizione solare invita a risintonizzarsi con i ritmi naturali: esporsi
gradualmente, evitare le ore centrali della giornata (indicativamente dalle 11
alle 16), proteggersi con abiti leggeri, cappelli e, quando necessario, con un
buon solare naturale. Spesso i clienti lamentano l’assenza nel nostro catalogo
di solari con filtro di protezione alto. La nostra scelta, anche se si tratta di
filtri fisici non nano parcellizzati, è quella di utilizzarne
delle quantità molto moderate. Questo perché, comportandosi da specchio verso i
raggi UV, se usati in grande quantità, respingono anche la parte benefica e
curativa che può avere il sole, se preso con giudizio e nei momenti giusti della
giornata. Per questo preferiamo continuare a offrirvi solari naturali totalmente
sicuri ma non schermanti, che non vi consentono un’esposizione inconsapevole e
senza ritegno, ma vi aiutino piuttosto a recuperare un buon rapporto col sole,
costruendolo in piena consapevolezza e
naturalezza.
L’obiettivo non è “schermarsi” dal sole come
se fosse un nemico, ma creare un’alleanza con la sua luce, esponendosi in modo
intelligente, secondo i bisogni della propria pelle e dell’ambiente che ci
circonda.
I solari Remedia: una scelta ispirata dalla Natura
In Remedia crediamo che la bellezza e la salute nascano da una relazione
profonda con la Natura. I nostri solari sono il frutto di questa
relazione viva e rispettosa, formulati con filtri fisici non nano e ingredienti
vegetali provenienti da coltivazioni biologiche e
sinergiche.
Ogni ingrediente è scelto per nutrire,
proteggere e armonizzare la pelle sotto il sole. Le formule sono leggere,
facilmente spalmabili, adatte a tutta la famiglia, anche alle
pelli più delicate.
Il nostro impegno si riflette anche nei
metodi di produzione artigianale, nell’attenzione all’ambiente e nell’energia
sottile dei preparati. I solari Remedia non sono solo cosmetici, ma veri e
propri compagni di un’esperienza di contatto con la luce del sole e con se
stessi.
Consigli pratici per l’utilizzo
Per godere al meglio dei benefici dei solari naturali, è utile seguire alcune
semplici indicazioni:
- È sempre buona norma preparare la pelle con degli scrub meccanici settimanali, delicati e non aggressivi, e accompagnare l’estate con questo rituale di bellezza che mantiene la pelle rinnovata.
- Mantenere l’abitudine di idratare la pelle del corpo e del viso in modo costante, per far sì che giunga al contatto con i raggi del sole ben idratata, nutrita e sana.
- Applicare il solare circa 10-15 minuti prima dell’esposizione, in modo uniforme su tutte le zone scoperte.
- Riapplicare ogni 2 ore, soprattutto dopo il bagno o se si suda molto.
- Non dimenticare collo, orecchie, dorso delle mani e piedi, spesso trascurati ma esposti quanto il viso.
- Conservare il prodotto al riparo da fonti di calore e dalla luce diretta per preservarne l’efficacia.
- Dopo l’esposizione, idratare e lenire la pelle con prodotti doposole naturali, meglio se a base di aloe, calendula o lavanda.
- Ricordare che nessun solare, per quanto efficace, garantisce una protezione totale: la prima forma di protezione è il buon senso.
Come scegliere il solare più adatto a te
- Olio solare: adatto a chi ha la pelle già abbronzata e desidera potenziare la sua abbronzatura in modo uniforme, proteggendo la pelle e idratandola in profondità.
- Olio&acqua solare: un ottimo alleato durante l’esposizione alla calura estiva, rinfresca le pelli già abituate al sole e le protegge. Resiste all’acqua e si spalma con estrema facilità grazie alla formulazione spray.
- Latte Aloe: formulazione in crema, leggera e di facile applicazione, gode delle proprietà protettive di aloe, viola ed elicriso, che nutrono e idratano la pelle in profondità.
- Latte Titanio: il filtro fisico Titanio, in formula non nano parcellizzata, garantisce una leggera protezione solare, soprattutto se applicato con regolarità ogni 2-3 ore.
Conclusione: un invito all’esperienza
Scegliere un solare naturale è più di una semplice scelta cosmetica: è un
gesto d’amore per la propria pelle, per la Terra e per tutte le forme di
vita che essa ospita. È un invito a vivere l’estate in armonia, senza
rinunce, ma con consapevolezza e gioia.
Lasciati
accompagnare dai solari Remedia in questa esperienza: ascolta la tua pelle,
ascolta la Natura, e riscopri la bellezza di un sole che illumina e non brucia,
che accarezza e non aggredisce.
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