Cause nascoste e fattori scatenanti dell’allergia: come ritrovare l’equilibrio

Le allergie sono reazioni eccessive del sistema immunitario a sostanze, in fondo, innocue. Per qualche motivo il corpo non sopporta più il contatto con una o più sostanze. La causa può essere psico-emotiva, oppure un sovraccarico dell’organismo; spesso sono presenti entrambe le cause. Nel primo caso bisogna domandarsi: “cosa non sopporto nella mia vita, nel mio comportamento e in quello degli altri?”. Individuata la causa profonda, si sceglie il rimedio simile partendo dal disturbo psicoemotivo individuato.

Nel secondo caso il sovraccarico, di solito, non è legato direttamente alla sostanza che causa l’allergia, ma a un accumulo di tossine che può dipendere da numerosi fattori ambientali, abitudini alimentari, assunzione di farmaci, da una flora intestinale malsana e così via. Inoltre, una buona parte di responsabilità è da imputare alle vaccinazioni dei bambini. Il sistema immunitario, ancora in formazione, si trova da un momento all’altro invaso da milioni di batteri o virus insieme a un mix di sostanze velenose. Invasori che hanno saltato tutte le barriere naturali che l’organismo ha sviluppato in milioni di anni. Una situazione paragonabile a quella di uno stato che, da un momento all’altro, deve affrontare

al suo interno un enorme esercito nemico che usa armi chimiche. È facile immaginare che questo shock insegni al sistema immunitario a reagire in modo eccessivo ad agenti estranei.

Anche se ci sono alcuni rimedi omeopatici con una buona azione sintomatica, è sempre meglio cercare di intervenire con un rimedio costituzionale che riequilibri l’organismo in profondità, a partire dai sintomi psichici e dalle modalità in cui si manifestano. Per questo motivo troverete elencati prima i rimedi costituzionali, e solo in fondo quelli sintomatici. Inoltre è consigliabile sostenere l’organismo nell’eliminazione delle tossine con preparati

drenanti e chelanti.

Problemi alle vie respiratorie e agli occhi causati dalle allergie

Nelle allergie che riguardano le vie respiratorie si ottiene spesso un miglioramento eliminando zuccheri, latte e latticini dalla dieta, già a partire da qualche settimana prima della usuale comparsa dei sintomi.

Cosa sono i rimedi omeopatici costituzionali

I rimedi che nella sperimentazione hanno sviluppato un alto numero di sintomi su ogni piano dell’organismo, dal mentale al fisico, sono chiamati policresti o rimedi costituzionali. Sono rimedi capaci di procurare cambiamenti molto profondi e di sostenere la persona nella sua evoluzione. Hanno la capacità non solo di risolvere il problema contingente, ma anche i problemi del passato. In alcuni casi sono capaci di portare la persona a uno stato di salute e benessere mai sperimentato.

Specialmente quando si affrontano problemi cronici, è preferibile utilizzare i rimedi costituzionali, anche se è più difficile individuare il policresto simile, rispetto a un rimedio sintomatico. Il motivo sta nella complessità dei quadri dei rimedi costituzionali, i quali vanno confrontati con il quadro della persona, spesso altrettanto complesso.

I rimedi costituzionali indicati per l’allergia

ARSENICUM

Angoscia, agitazione, ansia, preoccupazione per la salute. Freddolosità. Forte bisogno di muoversi. Sete per piccole quantità, ma spesso. Arrossamento degli occhi, lacrimazione, dolore bruciante, fotofobia. Naso che cola, flusso pungente, caustico, odore offensivo; tosse da solletico, secca. Respirazione difficile, deve stare seduta.

Aggravamenti: freddo, mezzanotte.

Miglioramenti: caldo, movimento.

LACHESIS

Loquace, parla in fretta, gelosa. Non sopporta costrizioni al collo. Lateralità sinistra. Dolori pungenti nell’occhio, sordi nella fronte. Assenza di secrezione da occhi e naso, oppure secrezione vischiosa. Perdita dell’olfatto. Gola estremamente sensibile al tocco. Raucedine, muco denso.

Aggr.: durante e dopo il sonno, caldo pesante in primavera, alcol.

Migl.: dal flusso delle secrezioni.

LYCOPODIUM

Desidera una persona nei paraggi. Lateralità destra. Fame canina ma si sente piena dopo poco, oppure l’appetito aumenta mangiando. Desiderio di dolci. Palpebre rosse. Secrezioni del naso giallo-verdi, anche con pus, oppure assenti, con dolore alla fronte. Naso chiuso, croste. Olfatto acuto. Tosse irritante. Espettorato salato.

Aggr.: dalle 16 alle 20, ambienti caldi e chiusi, cibi freddi.

Migl.: movimento continuo.

NATRUM MURIATICUM

Vuole stare da sola, non sopporta la consolazione. Freddolosa, ma aggravata dal caldo. Desiderio di sale. Sete per grande quantità. Secchezza della congiuntiva, fotofobia. Secrezione dal naso bianca o trasparente. Starnuti. Perdita di gusto e olfatto.

Aggr.: consolazione, dalle 10 alle 11, sforzi, prima delle mestruazioni.

Migl.: durante e dopo la sudorazione.

NUX VOMICA

Tensione nervosa, ipersensibilità, impazienza. Sequele da sforzi mentali, vita sedentaria, campi elettromagnetici. Lateralità destra. Si sveglia alle 3 o alle 4. Desiderio di cibi grassi. Fotofobia. Naso secco e chiuso nelle stanze calde. Secrezioni dense, viscide. Sangue scuro dal naso. Tosse irritante, secca.

Aggr.: freddo, mattina al risveglio, eccessi.

Migl.: caldo, cibi caldi, silenzio, togliere i vestiti.

PHOSPHORUS

Bisogno di compagnia e affetto, iperattiva, ricca di idee. Ipersensibile alle impressioni sensoriali. Ansia e paura durante il temporale. Lateralità sinistra. Dolori brucianti. Fotofobia. Naso rosso, gonfio, chiuso, perdita di sangue, ipersensibile agli odori. Gola: raucedine, afonia, come coperta da lana.

Aggr.: solitudine, temporali, freddo (eccetto testa e stomaco).

Migl.: cibi e bevande freddi, dopo mezzanotte, al buio.

PULSATILLA

Umore mutevole, facilmente emozionata, piange per niente. Non sa cosa vuole. Ansia di notte. Lateralità destra. Palpebre rosse, prurito. Congiuntiva secca oppure lacrimazione abbondante. Dolori brucianti. Secrezione dal naso densa, giallo-verde, non irritante. Ragadi nel centro del labbro inferiore. Bocca secca, ma assenza di sete. Catarro in gola. Tosse con dolore pungente nel petto.

Aggr.: alle 17, la sera, caldo del letto e della stanza, dopo aver mangiato.

Migl.: movimento all’aria aperta, consolazione, freddo.

SILICEA

Timida, dolce, rigida, ostinata, freddolosa. Paura degli aghi. Mancanza di fiducia. Il disturbo arriva gradualmente. Congiuntiva infiammata, sensazione di presenza di sabbia. Naso secco o che cola, perdita dell’olfatto. Solletico nella gola, raucedine, tosse cronica, rumore come un sonaglio nel petto.

Aggr.: freddo, umidità, sera e notte, consolazione.

Migl.: caldo in tutte le forme.

SULPHUR

Disordinata, sporca, avversione all’acqua, indifferenza verso gli altri. Lateralità sinistra. Palpebre rosse al bordo, bruciore, lacrimazione, fotofobia. Naso secco, chiuso, oppure secrezioni escorianti. Tosse, peggio sdraiata. Punture all’interno del petto.

Aggr.: lavarsi, umidità, alle 11, caldo del letto.

Migl.: tempo secco.

Cosa sono i rimedi omeopatici sintomatici

Tutti i rimedi che nel proving non hanno prodotto sintomi di alcun tipo agiscono più in superficie. Sono particolarmente preziosi nella fase acuta di un disturbo, quando è importante alleviare velocemente il disagio, piuttosto che ottenere modifiche radicali. Anche se la loro azione è più direttamente rivolta al sintomo, agiscono indirettamente anche in profondità, senza però riuscire a indurre modifiche profonde come i policresti.

Prendiamo come esempio un trauma. Anche i traumi hanno cause profonde, non ci facciamo male per caso. Sono messaggi che invitano a cambiare qualcosa, a fermarsi, a prendersi tempo per ascoltare i veri bisogni. Subito dopo il trauma è importante sostenere l’organismo nel mobilitare i processi che servono per limitare e riparare i danni e il rimedio sintomatico lo fa egregiamente. Poi però è utile riflettere sul significato del trauma e se fosse necessario si può assumere in seguito un rimedio costituzionale che agisca sulle cause profonde.

I rimedi sintomatici più indicati per l’allergia

ALLIUM CEPA

Lacrimazione abbondante (effetto cipolla!), dolore bruciante, ma non escoriante. Secrezione dal naso copiosa, liquida, acre, irrita il labbro superiore. Dolore ai seni paranasali e alla fronte. Tosse da sensazione di solletico, dolorosa. Sensazione di un gancio in gola. Difficoltà respiratoria per muco nei bronchi.

Aggr.: stanza calda, verso sera.

Migl.: all’aria aperta.

EUPHRASIA

È il primo rimedio sintomatico per gli occhi. Occhio gonfio, rosso. Bruciore, fotofobia con la luce forte, lacrimazione escoriante, sensazione di un pelo nell’occhio. Accumulo di muco. Secrezioni dal naso più miti, abbondanti, sensazione di stordimento nella testa.

IPECA

Periodicità dei disturbi. Sensibile al caldo e al freddo. Mucose dell’occhio irritate, fotofobia, lacrimazione. Accumulo di catarro nelle vie respiratorie, respiro corto e affannoso. Emorragia dal naso con sangue rosso chiaro. Starnuti. Senso di solletico nei bronchi, rumore come un

sonaglio nel petto. Respiro difficoltoso. Peso e paura alla bocca dello stomaco. Tosse crampiforme, sforzi di vomito, attacco di soffocamento. Asma allergica.

SABADILLA

Periodicità dei disturbi. Palpebre rosse, gonfie. Lacrimazione. Vista sfocata. Secrezione dal naso escoriante, bruciante. Starnuti crampiformi, violenti. Prurito al palato. Gola gonfia, sensazione di costrizione, di un corpo estraneo. Tosse.

Aggr.: aria fredda, luce forte.

Migl.: caldo, bevande calde.

SPONGIA

Paurosa, agitata. Catarro plastico, naso che cola, starnuti. Gola infiammata, dolorosa, sensibile al tocco, raucedine, costrizione, si chiude. Respirazione difficoltosa, come attraverso una spugna. Non riesce a stare sdraiata. Tosse secca, non riesce a espettorare. Asma allergico.

Aggr.: prima di mezzanotte, raffreddamento, vento, al chiuso.

Migl.: caldo, riposo, mangiare e bere.

Altri rimedi da tenere in considerazione:

Gels, Graph, Iod, Kali-c.