La menta è forse una delle officinali tra le più conosciute. Il suo fresco aroma è utilizzato sia a livello alimentare (ghiaccioli, sciroppi, coktails, tisane, liquori) che cosmetico (dentifrici, scaldamuscoli, preparati anticellulite e balsamici). La Menta ha numerose proprietà, per questo Remedia la utilizza in tantissimi preprati.

 

Amica del tratto digerente

Per diversi anni l'abbiamo utilizzata in uno spray per bocca utile sia per rinfrescare l’alito che come profumo personale. Ha inoltre un'azione carminativa e digestiva, poiché agisce sia sullo stomaco che sul fegato, prevenendo così l’alitosi. In realtà questa sua risonanza sul tratto digestivo la rende utile anche per i problemi come aerofagia, meteorismo, gonfiori, flatulenza e persino contro i parassiti; in questo caso però bisogna usare l’estratto idroalcolico.

 

Addio agli spasmi!

Tuttora usiamo la Menta nel balsamo Lievemente da massaggiare sul corpo per allentare le tensioni del capo, che possono sfociare in mal di testa. Questo balsamo è molto utile persino nei mal di testa da alcool, oppure quando la cefalea è legata al ciclo. Non a caso la Menta viene usata anche per gli spasmi del ciclo e aiuta in caso di cicli scarsi

...e chi più ne ha, più ne metta!

Per l’azione che ha su stomaco e fegato, e anche sui relativi meridiani, la Menta è ottima anche per trattare nausea e vomito. Funziona persino per il mal d’auto, specialmente se utilizzata sottoforma di olio essenziale.

Localmente invece si può usare come dicevamo per il mal di testa o per le nevralgie (diluita se facciamo riferimento all’olio essenziale), ma anche come repellente per zanzare, oppure per asma, sinusite e bronchiti.

La sua azione viene anche presa in considerazione come tonico a livello sessuale: può essere usata su alcuni punti di agopuntura che aiutano a vincere l’impotenza (1 VG e 5F).

Come aroma è stimolante sul sistema nervoso quindi favorisce la concentrazione e l’attività mentale, allontanando la depressione. A livello sottile risuona con il 6° Chakra, scacciando i pensieri negativi e aiutando l’ottimismo. La menta ci aiuta a digerire le esperienze del passato.

Acqua aromatica di menta: come usarla?

Sicuramente l’olio essenziale è la forma più concentrata di questa labiata, ma non sono da trascurare nemmeno la tintura madre e la semplice tisana, specie per le affezioni gastriche. Una forma molto versatile è anche l’acqua aromatica, sia per uso esterno che per uso interno.

Infatti si presta a essere diluita in acqua da sorseggiare durante il giorno o può essere usata pura anche sulla pelle, magari su pruriti, pelli atoniche, capillari fragili, eczemi, anche per rinfrescare la pelle mentre si prende il sole o dopo: noi infatti la usiamo nei nostri latti solari.

Uso interno

Più nel dettaglio potremmo mettere un cucchiaio di idrolato (circa 10 ml) di menta in una bottiglia da bere durante il giorno per aiutare la funzione fisiologica digestiva, ridurre gonfiori e tensioni e anche solo per rinfrescarsi. Utile in caso di caldane oppure per avere più concentrazione.

Uso esterno

Localmente è meglio un po’ diluita se usata sul viso (anche fino 1:10) visto che è molto balsamica. Tuttavia può avere ottime proprietà astringenti. Può essere adatta anche alle pelli grasse, impure e acneiche, oppure può modulare l’eccessiva sudorazione, stimolare il microcircolo (migliora la couperose), sfiammare dopo la rasatura e la depilazione. Si può vaporizzare sui piedi per rinfrescarli o ridurre la sudorazione, oppure su viso, avambracci e gambe durante una vampata.

 

Le possibilità di utilizzo sono tante come vedete. Vi invitiamo a sperimentare sulla vostra pelle i benefici di questa pianta straordinaria.

 

 

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