Gemmoderivati

Cosa sono i Gemmoderivati

Gemmoderivati, chiamati anche soluzioni idrogliceralcoliche, macerati glicerici o meristemoderivati, sono estratti di tessuti embrionali vegetali, come gemme, giovani germogli e radici in crescita, chiamati per l’appunto meristemi. Il meristema vegetale è composto da cellule totipotenti, poiché conservano al loro interno la possibilità di diventare qualsiasi parte della pianta, anche il meristema stesso, caratteristica che li rende preziosi nel processo di riprogrammazione delle cellule del corpo umano, con le quali hanno grande affinità e risonanza.

I meristemi vengono raccolti nel momento in cui la pianta è in fase di crescita attiva e ricca di principi attivi come enzimi, vitamine, ormoni vegetali e altre sostanze vitali che favoriscono lo sviluppo della pianta stessa. Il processo di preparazione dei gemmoderivati prevede la macerazione dei tessuti vegetali freschi in una soluzione di acqua, alcol e glicerina in rapporto:

• 1:10 per gemme, semi, giovani radici, scorza di radici e rami, boccioli;
• 1:4 per giovani getti e amenti;
• 1:1 per la linfa.

La macerazione avviene per almeno 40 giorni, al buio. Quello che otteniamo è un estratto idrogliceroalcolico concentrato (souche) che successivamente viene ulteriormente diluito con una miscela di acqua, alcool e glicerina (in proporzione 1:10). Si ottiene quindi la diluizione 1DH.

Come agiscono i Gemmoderivati

Utilizzati nella gemmoterapia, una branca della fitoterapia, i gemmoderivati vengono impiegati per trattare vari disturbi, dal supporto al sistema immunitario all’azione antinfiammatoria e depurativa. Ciascun tipo di gemmoderivato è associato a benefici specifici. Per fare alcuni esempi dei gemmoderivati più famosi:

• Gemmoderivato di Ribes Nigrum: usato principalmente per il supporto del sistema immunitario e per la sua azione antinfiammatoria e antiallergica.
• Gemmoderivato di Ficus Carica: apprezzato per il benessere dell'apparato digestivo, in particolare per regolare la funzione gastrica e alleviare disturbi intestinali.
• Gemmoderivato di Tilia Tomentosa: noto per le sue proprietà rilassanti, riduce gli effetti negativi dello stress sull’organismo, spesso usato per favorire il sonno e ridurre l'ansia.
• Gemmoderivato di Rosa Canina: viene utilizzato per rinforzare il sistema immunitario, soprattutto in periodi di freddo o stress.
• Gemmoderivato di Betula Pubescens (Betulla): impiegato per favorire la diuresi, drenare i liquidi corporei e supportare la depurazione del corpo, spesso utile nei cambi di stagione.
• Gemmoderivato di Crataegus oxyacantha (Biancospino): favorisce il rilassamento del corpo e la funzionalità dell'apparato cardio-vascolare.

Ma ogni gemmoderivato ha anche un’azione aspecifica di riordino, riorganizzazione e depurazione dei meccanismi del corpo umano. I Gemmoderivati infatti sono rimedi caratterizzati dalla capacità di esercitare, a livello energetico, un'azione di stimolo su tutti gli organi preposti alla disintossicazione, a partire dalle cellule stesse. Tale azione è detta “drenaggio” e coinvolge principalmente gli organi emuntori. Il Gemmoderivato interviene in modo dolce e profondo sull'organismo e tende a modificare gli squilibri del "terreno".

In questa sezione troverete in vendita online:

• gemmoderivati singoli;
• miscele di abbinamenti già pronte, pensate da Remedia per rispondere alle più comuni esigenze;
• Remedia mette a disposizione anche la possibilità di richiedere miscele personalizzate di gemmoderivati composte su misura per le tue specifiche esigenze.

Perché i gemmoderivati di Remedia funzionano

A Remedia raccogliamo le gemme negli orari in cui hanno la maggior forza e le trasformiamo immediatamente con l’ausilio di glicerina vegetale biologica e alcol biologico. Raccogliamo a mano per preservare al meglio il messaggio delle piante.

La composizione dei nostri gemmoderivati è 100% BIO: glicerina vegetale bio, alcool bio, acqua vitalizzata, meristemi bio.

I nostri gemmoderivati sono floripotenziati, arricchiti cioè dal messaggio vibrazionale del fiore corrispondente, di modo che la loro azione sia sempre più sistemica, indirizzata quindi a tutto l'individuo nella sua interezza di corpo, mente e spirito.

L'eccezionale forza dei nostri gemmoderivati è confermata dalle tante persone che testimoniano con entusiasmo gli ottimi risultati ottenuti, basta dare un’occhiata alle recensioni.

Grazie alla loro grande qualità, e alla concentrazione della souche, i nostri gemmoderivati sono efficaci a dosaggi più bassi rispetto alla norma, e questo è un vantaggio evidente per il consumatore. Come indicazione di massima, che vi consigliamo sempre di appurare e verificare con un naturopata, indichiamo per i gemmoderivati una posologia di 5 gocce per ogni 10 kg di peso, da assumere mattina e sera in mezzo bicchiere d’acqua, oppure l’intera quantità giornaliera diluita in un litro d’acqua da bere durante la giornata.

Come scegliere i Gemmoderivati giusti

Lo studio della gemmoterapia è materia molto vasta e interessante. Vi consigliamo di rivolgervi ai nostri naturopati per una consulenza personalizzata che vi conduca con facilità verso i gemmoderivati più adatti alle vostre specificità.

Per i più curiosi e autodidatti, una lettura utile e pratica è il libro di Salvatore Satanassi edito da Humus Edizioni “Mi curo con i gemmoderivati”, che oltre a contenere un’introduzione sintetica ma esaustiva sulla gemmoterapia, vi offre 50 schede dei principali gemmoderivati, complete di descrizione, usi, proprietà e posologie, nonché di una lettura psicosomatica.

Differenza tra Gemmoderivato ed Estratto idroalcolico (Tintura madre)

La differenza tra un gemmoderivato e un estratto idroalcolico risiede nelle parti della pianta usate e nel processo di preparazione.

• Gemmoderivato: è ottenuto dai tessuti embrionali della pianta (gemme, giovani germogli, giovani radici, semi), che contengono un ampio numero di principi attivi diversi (fitocomplesso). Questi tessuti vengono messi a macerare in una miscela di alcol, acqua e glicerina. I gemmoderivati hanno effetti più delicati, non hanno controindicazioni e non interferiscono con i farmaci di sintesi (salvo rare eccezioni che il naturopata potrà indicarvi). La loro azione di riequilibrio a lungo termine dell’organismo, detta “riequilibrio di terreno”, ha un’ottima efficacia nel supportare l’organismo che si trova ad affrontare malattie croniche.
• Tintura madre: si ottiene dalla macerazione della pianta intera (o parti specifiche come foglie, radici, fiori) in alcol e acqua. La tintura madre ha generalmente una concentrazione di principi attivi superiore e un utilizzo diretto sulla fase acuta del disturbo.