Spirito dell'Abete - Il Soffio

Lo Spirito dell'Abete permette alla luce cosmica di illuminare la nostra esistenza e di sentirci parte integrante dell'universo. Dona ampio respiro alla nostra esistenza. L'Abete aiuta a sentirci parte del gruppo senza rinunciare alle nostre peculiarità, a essere parte di una collettività senza abbandonare il proprio cammino, rispettando le esigenze e le convenzioni che regolano lo stare insieme. Favorisce il sentirsi uniti e permette al gruppo di basare la propria forza sulla pluralità espressa dai singoli membri.

Lo Spirito dell'Abete aiuta a:

• percepirsi parte del gruppo, senza rinunciare alla propria unicità
• avvertire forza, opportunità di crescita e protezione nel gruppo
• aprirsi alle forze cosmiche
• portare gli impulsi del cosmo sulla terra
• dare respiro alla vita
• sciogliere indurimenti

Utile anche a chi soffre di:

• problemi delle vie respiratorie
• senso di soffocamento
• tensioni in bocca
• tensioni tra le scapole

Le virtù dell'Abete

Lo Spirito dell'Abete dona ampio respiro alla nostra esistenza e toglie il senso di soffocamento. Ci sostiene nel trovare la quiete che permette al respiro e alla vita di circolare con fluidità e in armonia con tutto il cosmo. Quando visioni troppo scure, indurimenti, situazioni ed esperienze difficili hanno tolto la luce dalla nostra vita, l'Abete ci facilita nell'aprirci a esperienze più luminose.

L'Abete illumina il nostro cammino quando non troviamo più il senso della nostra vita, quando brancoliamo nel buio e abbiamo perso la luce della purezza. Aiuta a connetterci alle forze cosmiche e a portare la luce e i messaggi del cosmo sulla terra.

L'Abete agevola l'integrazione della nostra unicità nel gruppo e l'arricchire la collettività con le qualità dei singoli. Nello stesso tempo aiuta a dare la giusta importanza ai bisogni e alle convenzioni che regolamentano lo stare insieme per creare una forte coesione e protezione per ciascun individuo.

L'Abete è importante anche per aiutare i gruppi a non limitare oltremodo l'espressione delle caratteristiche individuali e a far crescere ogni membro con i suoi tempi e nel modo più congeniale a lui. Più membri si mettono in contatto con lo Spirito dell'Abete, più forte l'albero potrà esprimere il suo contributo rinforzando anche lo spirito di gruppo.

L'attualità dello Spirito dell'Abete

L'attualità dello Spirito dell'Abete si esprime primariamente nel bilanciare il rapporto individuo-collettività. La forte inclinazione all'individualismo rende difficile sentirsi parte di un gruppo e di conseguenza accettare e rispettare le esigenze della comunità senza rinunciare alla propria via.

Anche dal crescente numero di persone che soffrono di asma e problemi respiratori si evince l'attualità dello Spirito dell'Abete. Questi sintomi infatti non sono altro che un segno di come la nostra società, così eccessivamente regolamentata, così lontana dalla Natura e senza valori, soffochi un crescente numero di persone che non riescono più a dare un senso alla loro vita.

Hubert incontra l'Abete

"Immediatamente dopo la prima assunzione, ancora camminando sotto gli Abeti, sento una forte tensione alla bocca, le mascelle e perfino i denti sono contratti. è una sensazione sgradevole. Mi fermo davanti all’Abete che mi ha chiamato e mentre la tensione della bocca svanisce gradualmente la mia attenzione viene catturata dal respiro. Il mio respiro non fluisce più spontaneamente, mi richiede uno sforzo notevole. Il respiro mi richiede tutta la mia attenzione, perché  ho la sensazione che altrimenti potrei soffocare.

Non ho mai sofferto d’asma, ma immagino che sia una sensazione simile. Piano piano riesco a fondermi con il respiro, che, in questo modo, diventa nuovamente fluido. Ora il mio corpo si raddrizza e diventa eretto, proprio come un Abete. Tornato a respirare normalmente, la mia attenzione ricade sulle visioni interne. Sono sorprendentemente scure per un ottimista incorreggibile come me. All’inizio vedo solo nero, mi devo sforzare molto per distinguere qualcosa. Per un attimo vedo un’ombra nera, piegata all’altezza del busto, che mi fa venire in mente il dipinto “L’urlo” di Munch.

A un certo punto l’oscurità si dissolve e fa posto alla luce. Contemporaneamente si sciolgono anche le ultime tensioni". 

(tratto da Incontri con lo Spirito degli alberi, Humusedizioni, nuova edizione aggiornata 2019)

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